Il 77° Congresso SISVet ha registrato una straordinaria partecipazione da parte dei più giovani. Il sostegno della quota young ha senz’altro contribuito alla diffusione di quell’entusiasmo necessario per portare avanti in maniera brillante l’evento, come sottolineato dalla presidente Adriana Ianieri: «Sono particolarmente orgogliosa del risultato raggiunto, frutto del lavoro di squadra. Posso dirmi estremamente felice per quanto fatto dal gruppo di lavoro che ho l’onore di presiedere. L’ottimo risultato deriva infine dal consenso dei più giovani, che dà fiducia per il futuro».
Dello stesso avviso il prof. Paolo Vincenzo Pedone, presidente del CUN, intervistato durante il convegno: «È stato bello registrare questa così spiccata partecipazione da parte del movimento più giovanile. Le recenti notizie portate relativamente alla riforma delle classi di laurea, e più nello specifico l’imminente attivazione di una classe di laurea che abbia il fine di formare una figura intermedia nel campo veterinario, fanno bene al mondo accademico ma anche al mondo della professione. Credo che si possa fare qualcosa di importante tutti insieme».
Al Congresso, che a Parma ha riunito il mondo scientifico veterinario nella splendida location del campus dell’Università, ha visto la partecipazione anche del dott. Ugo Dalla Marta – DGSAN Ministero della Salute – che ci ha tenuto ad elogiare tutta l’organizzazione del Congresso. «È stato un evento emozionante. Tutti questi giovani sono il futuro della nostra veterinaria e anche della nostra accademia, infatti ho visto molti premi destinati a chi si è distinto in attività di ricerca, onore a loro e in bocca al lupo alle future generazioni di veterinari».